L’EMDR (EYE MOVEMENT DESENSITIZATION and REPROCESSING) è una tecnica strutturata che può essere utilizzata all’interno di un percorso psicoterapeutico per facilitare il trattamento di differenti patologie psicologiche e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze emotivamente stressanti.
Si tratta un approccio psicoterapeutico, con validità scientifica comprovata da più di 20 studi randomizzati controllati condotti su pazienti che avevano subito un trauma e documentato in centinaia di pubblicazioni che ne dimostrano la riuscita nella cura di numerose psicopatologie inclusi la depressione, l’ansia, le fobie, il lutto acuto, i sintomi somatici e le dipendenze.
Presso il Centro psicoterapia Torino questa tecnica può essere utilizzata sia nelle situazioni in cui la persona abbia subito un “grande trauma” (incidenti, eventi catastrofici naturali, situazioni di morti violente, ecc) , sia nei casi in cui la persona abbia vissuto ripetute situazioni traumatiche senza un reale rischio per la propria integrità fisica; nella nostra esperienza di psicoterapeuti psicologi a Torino tali esperienze possono essere vissute come estremamente dolorose e stressanti tali da generare flashback, incubi, immagini intrusive che rimangono dentro anche a distanza di molto tempo (abbandoni, relazioni disfunzionali, lutti, abusi psicologici..ecc). Attraverso il counseling psicologico emerge come in tutti questi casi la sofferenza blocchi il naturale fluire dell’esistenza, quindi la progettualità futura e crei un senso di arresto psicologico che può ripercuotersi nell’impossibilità reale di procedere nella propria vita. Come psicoterapeuti a Torino osserviamo che i traumi possono inibire l’elaborazione naturale dei ricordi creando una interferenza con i meccanismi cerebrali di registrazione e immagazzinamento delle informazioni, creando così un blocco emotivo.
Presso il Centro psicologia clinica Torino l’EMDR viene utilizzata in particolar modo per il trattamento del Disturbo Post Traumatico da Stress (DPTS) definito come l’insieme delle forti sofferenze psicologiche che conseguono ad un evento traumatico, catastrofico o violento. Come riferito durante la psicoterapia a Torino, il soggetto ha sperimentato, o è stato testimone di un evento che poteva essere mortale, con il rischio di gravi conseguenze, oppure ad una minaccia alla propria integrità fisica o a quella di altri. Come conseguenza la persona vive sentimenti di paura, senso di vulnerabilità o una angoscia profonda. Come psicoterapeuti Torino rileviamo come lo Stress post traumatico consista in continue e prolungate reazioni a situazione accadute molto tempo prima, il DPTS è un disturbo dei processi di memorizzazione del trauma.
L’EMDR si focalizza sul ricordo del trauma che ha generato la sofferenza e o la patologia che presenta la persona, ciò che viene trattato terapeuticamente presso il Centro psicologia Torino è proprio il ricordo traumatico. Questi eventi immagazzinati nella memoria in modo disfunzionale, attraverso la stimolazione bioculare prevista dalla tecnica, evolvono in una risoluzione adattiva che favorisce il naturale e fisiologico processo di elaborazione psicologica. Come psicoterapeuti psicologi a Torino riteniamo che per spiegare ciò che succede durante l’applicazione dell’EMDR sia necessario riconoscere come principio fondamentale che in tutte le persone esiste un sistema innato, fisiologicamente orientato a trasformare le informazioni in una logica di autoguarigione, la mente umana è cioè orientata a perseguire la salute. La patologia sopraggiunge quando questo sistema innato si blocca e l’esperienza traumatica resta isolata dal resto della rete neuronale del soggetto, non potendosi integrare al sistema innato di elaborazione, l’ EMDR, che utilizziamo come psicoterapeuti a Torino, agisce su questo blocco e permette al sistema di riprendere il suo naturale funzionamento.
All’interno di una seduta terapeutica con EMDR presso il Centro psicoterapia Torino si osserva una desensibilizzazione e un cambiamento di punto di vista nel modo di osservare il proprio passato che riflette l’elaborazione dell’esperienza traumatica così che il ricordo distante, lontano, cambia le valutazioni che la persona ha di sè, integrando emozioni adeguate alla situazione e togliendo le sensazioni fisiche disturbanti. Al termine del lavoro con EMDR il paziente ricorda ancora l’esperienza passata, come riferito nel counseling psicologico, ma la vive come appartenete ad un tempo lontano e il contenuto è del tutto integrato in una differente prospettiva.
Quando si vive una esperienza traumatica e dolorosa che non si riesce a dimenticare e ci ossessiona, il ricordo di quel vissuto traumatico si congela e non può essere elaborato. Questo ricordo, nella nostra esperienza di psicologi a Torino, continuerà a cortocircuitare nel nostro cervello generando ansia e una serie di sintomi spiacevoli. La stimolazione oculare, che consiste nel seguire le dita del terapeuta che velocemente si spostano da destra verso sinistra, effettuata mentre la persona è concentrata sul ricordo traumatico e sulle sensazioni corporee ed emotive che questo genera, attiva gli emisferi cerebrali in modo da sbloccare il ricordo e rimetterlo “in circolo”, stimolando la formazione di nuove connessioni neurali e quindi nuovi significati utili. A fine lavoro le connessioni negative associate al ricordo vengono sostituite con sensazioni neutre se non positive.