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Problemi nella relazione di coppia

Presso il Centro di psicoterapia a Torino arrivano coppie che chiedono di essere aiutate nella loro relazione perché non sanno se continuare a restare insieme o lasciarsi. La terapia può essere lo spazio entro cui trovare una risposta a questa domanda. In altri casi la richiesta di intervento psicologico mira a cercare un miglioramento nelle dinamiche disfunzionali della coppia perché i partner non vogliono smettere di stare insieme ma il rapporto è fonte di sofferenza, si vuole recuperare il piacere della relazione. Più complessa può apparire la situazione dove vi siano dei figli da proteggere e si voglia trovare un accordo non solo per stare meglio come individui ma anche perché i conflitti tendono a creare un clima emotivo che interferisce con il benessere dei bambini: in questi casi anche se la coppia decidesse di porre fine al rapporto è importante “lasciarsi bene” per preservare il futuro rapporto genitoriale che continuerà a esistere. La psicoterapia di coppia è un percorso dove lo psicoterapeuta a Torino accompagna nella presa di coscienza di quali siano le maggiori difficoltà e aiuta a capire come farvi fronte,  come affrontare eventuali momenti di crisi o cambiamento che possono apparire estremamente difficili o dolorosi.

Nella nostra esperienza come psicoterapeuti di coppia a Torino sono diversi i motivi che possono portare alla crisi del rapporto e in questo articolo vogliamo vedere i più comuni che arrivano alla nostra consultazione. Quando la coppia sta bene di solito sono in equilibrio tre principali aree della relazione: l’intimità, considerata come spazio affettivo di vicinanza e condivisione, l’eros, che può manifestarsi in modo diverso nelle coppie (anche a seconda dell’età) e che esprime attrazione fisica e desiderio del partner sotto il profilo sessuale, la progettualità, senza la quale la coppia non fa un investimento nel futuro.

Spesso la coppia che chiede aiuto attraverso la psicoterapia a Torino vive sentimenti di tristezza, delusione e rabbia che interferiscono nella comunicazione e non permettono ai due partner di confrontarsi serenamente nel rapporto, perché ognuno è concentrato sul proprio dolore e non c’è disponibilità all’ascolto. In questi casi la coppia arriva dopo un lungo periodo di scontri, dove la critica, l’attacco o il ritiro sulla difensiva sono stati portati all’estremo, il disprezzo e l’ostruzionismo quotidiani hanno allontanato le due persone, anche quando il legame è ancora forte. In questi casi la presenza di un terzo, il terapeuta di coppia, che offre uno spazio di ascolto neutro e aiuta a capire i problemi può permettere di identificare e accettare le emozioni in campo, capire cosa non sta più funzionando, come primo passo da cui partire per avviare un cambiamento.

Nella psicoterapia di coppia a Torino sarà importante capire qual è il dialogo e la comunicazione tra i due partner, se si litiga apertamente o c’è la tendenza a mettere una distanza, se si riescono ancora a condividere gli stati d’animo e le emozioni o se ci si sente rifiutati, capire se ormai il rapporto si riduce alle comunicazioni di servizio.  Un problema che tante volte si presenta all’inizio di una terapia di coppia è riconoscere che la comunicazione riguarda ormai solo il “fare” e si è perso “il sentire”. In altri casi si parla di ciò che si vive ma sottoforma di recriminazione, condannando il modo di essere dell’altro, rinfacciando e dando la colpa, oppure puntualizzando sempre tutto, in un rapporto dove si è persa la comprensione. Il terapeuta di coppia indaga anche il modo in cui la coppia fa la pace, se ci sono dei momenti di avvicinamento, se sono presenti dei rapporti sessuali e se sono soddisfacenti per entrambi. Ci sono coppie dove la sessualità si è molto ridotta nella frequenza, è meccanica e poco appagante ma il dialogo e l’intesa sono ancora presenti; ci sono coppie dove la dimensione sessuale non ha risentito della crisi relazionale, anzi è il terreno dove ritrovarsi anche dopo gli scontri più dolorosi. La comunicazione nella coppia riguarda anche le aspettative che ognuno dei due partner ha sull’altro, il desiderio di sentirsi capiti anche senza esprimere i propri bisogni e desideri, che a volte può essere frustrato e divenire causa di delusioni. Le aspettative possono riguardare comportamenti che ci si aspetta nel compagno/a, che può non trovarsi in quel momento sulla stessa lunghezza d’onda e non arrivare a rispondere in maniera adeguata. Questi aspetti possono investire sia le aspettative sessuali che riguardare l’interazione del rapporto di coppia.

Lo psicoterapeuta di coppia attribuisce importanza anche alla comunicazione non verbale tra i due partner perché è veicolo di messaggi impliciti che hanno grande valore a livello affettivo, messaggi che vanno oltre la logica. Ci sono gesti affettuosi tra i due partner? L’atteggiamento nei confronti dell’altro veicola un desiderio di “prendersi cura” oppure è un atteggiamento di disgusto e superiorità che comunica sdegno e fastidio per le fragilità del compagno/a? Cosa è successo nella coppia, le dinamiche sono cambiate nel tempo o è sempre stato così? Queste sono alcune delle domande che il terapeuta di coppia a Torino può porsi all’inizio del trattamento per valutare se vi sia la possibilità di ricreare un’alleanza fra i due partner; sarà necessaria la loro collaborazione per ricostruire la storia d’amore e capire cosa si sia incrinato nel rapporto. Comprendere la comunicazione non verbale spiega molte volte l’origine del conflitto perché è possibile che le reazioni negative del partner non dipendano da qualcosa di obiettivamente sbagliato che è stato fatto, bensì dall’interpretazione che viene data a certi gesti o parole, alla mimica facciale, che rappresentano i sentimenti dell’altro nei propri confronti. Non di rado la persona non si rende conto del proprio modo di esprimersi nel rapporto, un modo che porta l’altro a reagire, in un circolo vizioso dove vengono sostenute e ripetute dinamiche disfunzionali. In alcuni casi le insicurezze individuali possono portare il soggetto a male interpretare le intenzioni del partner o ad essere ormai prevenuto nei suoi riguardi. Attraverso un percorso di psicoterapia di coppia a Torino sarà possibile “metacomunicare”, cioè tradurre in parole ciò che sta dietro al dialogo, leggere tra le righe della comunicazione mettendo in evidenza i messaggi impliciti che arrecano dolore e ritrovando un codice di scambio condiviso. Per la nostra esperienza di psicologi di coppia non è possibile non comunicare, anche il silenzio è carico di emozioni, può essere un silenzio di condivisione e intesa oppure punitivo e di rifiuto, per fare qualche esempio.

Un altro aspetto di cui tenere conto è la gestione del tempo di coppia, capire come viene organizzato il trascorrere del tempo insieme e in quale misura ci si dedica a se stessi. Nella nostra esperienza di psicologi a Torino la coppia in crisi può limitare il tempo di condivisione che viene relegato alle incombenze familiari (gestione dei figli o commissioni da eseguire). A volte aumentano i tempi individuali che perdono il significato di preservare un legittimo spazio per sé e sempre più assumono la forma di “fuga dal rapporto”. In tal senso bisogna capire se c’è ancora il piacere di stare insieme, se ad esempio la coppia prova soddisfazione in uno scambio di interesse intellettivo o se si sente l’altra persona ormai troppo diversa da sé, nel senso di non trovare più un’intesa, non riconoscersi nel modo di guardare al mondo. Le diversità non sempre allontanano, ma bisogna capire se c’è ancora la curiosità di conoscere e ascoltare l’altro, il piacere di vedere le cose dal suo punto di vista, la volontà di comprenderlo. A volte la psicoterapia di coppia a Torino aiuta a riscoprirsi, altre volte conferma un senso di disinteresse reciproco che non può più essere ignorato. E’ importante nella nostra esperienza di psicologi di coppia che si possa ricostruire un fine comune, degli obiettivi condivisi sui quali investire con soddisfazione, così da poter guardare nella stessa direzione. L’intimità psicologica di coppia può giovare da uno scambio di interessi,  è necessario riavviare quell’incontro di identità psicologiche che possono compenetrarsi, che in molti casi ha subito una rottura o un blocco. Per alcune coppie l’obiettivo comune diventa proprio la psicoterapia di coppia perché entrambi i membri vogliono investire nel ritrovarsi per passare insieme gli anni futuri in una condizione di benessere condiviso.

Come psicoterapeuti di coppia a Torino pensiamo che l’ingrediente necessario al ritrovarsi nella relazione a due sia la fiducia. Se nella storia della coppia ci sono stati tradimenti, intesi sia come un consumare rapporti sessuali al di fuori della coppia, sia inteso come un tradire ideali comuni e promesse reciproche, sarà necessario ricostruire la possibilità di fidarsi e affidarsi reciprocamente. La fiducia è una dimensione della coppia da tenere sempre presente perché se viene meno può lasciar spazio a sospetti, paure, gelosia, comportamenti di controllo. Se vige un clima repressivo e di vigile sorveglianza sarà maggiore il desiderio di sfuggire a tale oppressione e cercare fuori una sensazione di libertà. Alcune storie di tradimenti possono lasciare ferite profonde e può rendersi necessario un lavoro per elaborare vissuti traumatici che fintanto che sono presenti non permettono ai due partner di ritrovarsi.

Presso il Centro di psicologia a Torino, un’attenta analisi iniziale del rapporto di coppia permetterà al terapeuta di restituire durante la fase di consultazione ciò che emerge dai primi colloqui svolti insieme. Ricostruire la storia d’amore e individuare quando sia insorta la crisi sarà il primo passo per capire su quali sfere lavorare nel percorso di psicoterapia che può essere iniziato. L’ascolto dei bisogni della coppia che si fa negli incontri iniziali permette di arrivare ad una attenta analisi della domanda, da cui potrà prendere l’avvio un progetto terapeutico mirato alle necessità specifiche della coppia.

 

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