Sessualità in adolescenza e psicologia
L’adolescenza è la fase di passaggio dall’infanzia all’età adulta, momento di importanti trasformazioni dal punto di vista organico, psico-affettivo e relazionale, tali cambiamenti assumono diversi significati a seconda del contesto culturale e si esprimono sotto un profilo individuale e sociale. Affrontare i cambiamenti e le sfide di questa fascia d’età comporta il misurarsi con difficoltà che possono essere superate in modo costruttivo per l’adolescente oppure possono rimanere in parte irrisolte e causare dei blocchi evolutivi che, come psicoterapeuti a Torino curiamo nella pratica clinica.
In questo articolo parleremo della sessualità in adolescenza e della percezione del rischio, dell’affettività legata alla sessualità in adolescenza, tematiche queste molto attuali dal momento che nella nostra società viene fatto ricorso sempre più precocemente al sesso da parte degli adolescenti, come momento di affermazione dell’identità.
Lo psicologo infantile spiega come il processo di crescita nella fase adolescenziale comporti il superamento di alcuni compiti evolutivi che la natura prevede per la maturazione verso la vita adulta: ne sono i principali il graduale passaggio dalla dipendenza all’autonomia e la costruzione di un saldo senso di identità. Come psicologi a Torino sappiamo come sperimentarsi nella sessualità in adolescenza e nelle relazioni sentimentali, modulando affettività e sessualità in adolescenza, siano mezzi che svolgono una funzione importante nello strutturarsi dell’identità e della personalità dei giovani. In una condizione di salute nella psicologia dell’adolescenza la sessualità e l’affettività vengono ad integrarsi e, per i ragazzi, impegnarsi in una relazione affettiva con un partner, confrontarsi con la capacità sessuale adulta e riflettere sulla percezione del rischio, sono tutte esperienze necessarie alla crescita.
Presso il Centro psicologia Torino riconosciamo come il percorso di costruzione dell’identità adulta preveda di lasciare le modalità infantili da parte dell’adolescente per acquisire diversi modi di essere a livello personale e relazionale, processo connotato da una normale instabilità emotiva nel tentativo di affrontare situazioni nuove, percepite come stimolanti, spinti da pulsioni e desideri prima assenti, certamente non privi di tensione e paure. Prime tra tutti sono da affrontare la relazione con i caratteri sessuali secondari di un corpo in trasformazione, la gestione delle pulsioni legate alla sessualità in adolescenza e la percezione del rischio e dei vantaggi legati a questi cambiamenti della crescita.
Come psicoterapeuti a Torino sappiamo che nella preadolescenza e all’inizio dell’adolescenza non è presente una chiara percezione del rischio perchè i processi cognitivi non ancora maturi e la mancanza di esperienze sostiene l’eccessiva fiducia del ragazzo rispetto alle proprie capacità e lo porta a non rendersi conto di essere disattento nelle situazioni che affronta in modo inconsapevole. Lo psicologo infantile definisce questo normale stato mentale dell’adolescenza “onnipotenza infantile” che è caratterizzata dall’illusione di poter controllare del tutto le conseguenze del proprio agire senza avere una matura percezione del rischio nella sessualità. L’adolescente può in questo momento di vita avere un’immagine distorta del futuro, connotata da previsioni catastrofiche o al contrario da immagini idealizzate che possono portarlo a drammatizzare o sottovalutare le conseguenze delle proprie azioni, non è difficile pensare ad adolescenti che pensano di aver trovato una relazione di amore eterno o al contrario temere di restare soli per sempre. Per questi motivi parlando in psicologia di adolescenza e sessualità non si può prescindere dal trattare la percezione del rischio perchè può accadere che il giovane viva relazioni imprudenti, come spesso emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino. Come spesso ci viene comunicato nel lavoro di sostegno alla genitorialità (terapia di coppia genitoriale) gli adulti sono preoccupati che la mancata percezione del rischio nella sessualità in adolescenza metta a repentaglio la salute dei propri figli e comporti seri rischi come il contrarre Malattie Sessualmente Trasmesse o comprometta il loro futuro a causa di una gravidanza indesiderata, o ancora vada a condizionare il benessere psicologico a causa di relazioni sentimentali non paritarie. Nella nosta esperienza di psicoterapeuti psicologi a Torino i ragazzi vanno infatti aiutati nel processo di maturazione psicologica in modo che la sessualità in adolescenza possa essere affrontata come un’esperienza positiva sapendo riconoscere e sottrarsi al rapporto con persone manipolative, imparando a controllare gli impulsi e a gestire le emozioni, integrandoli in una relazione affettiva rispettosa di sè e dell’altro.
Per una corretta analisi della psicologia della sessualità in adolescenza il Centro psicoterapia Torino ritiene importante considerare lo sviluppo puberale, legato ai caratteri sessuali secondari, che ha un impatto differente nei due sessi.
Lo sviluppo femminile si realizza pienamente attraverso il menarca, evento carico ancora oggigiorno di valore emozionale. Ma un altro cambiamento denso di significati per la giovane donna è, nella nostra esperienza di psicologi a Torino, la crescita del seno, una delle parti del corpo più sessualizzata, che rischia in alcune adolescenti di non essere riconosciuta come parte di sé ma elemento estraneo alla propria immagine corporea, quando i cambiamenti dello sviluppo fisico non si accompagnano ad una integrazione sul piano psicologico nel mondo interno della persona. Bisogna anche considerare come nella nostra cultura sia presente un ideale di bellezza femminile spesso irraggiungibile dalle ragazze, che si aspettano di sviluppare un seno abbondante e mantenere il corpo esile, rimanendo spesso deluse dalle proprie forme che vengono svalutate, come emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino. I caratteri sessuali secondari in adolescenza assumono molta importanza per le giovani donne che possono preoccuparsi eccessivamente della loro immagine esteriore sulla quale vengono proiettate insicurezze e fragilità emotive, nel timore di non piacere agli altri e non venire accettate dai coetanei. Tipica la preoccupazione legata al tema della sessualità in adolescenza è di non essere attraente e non potendo entrare nella psicologia maschile, emerge la paura di non venire amate. La preoccupazione esagerata per le proprie forme può portare ad un eccessivo controllo del peso corporeo, l’adolescenza è il periodo in cui esordiscono con maggior frequenza i disturbi alimentari, come constatiamo nei percorsi di psicologia clinica a Torino. Quando l’immagine corporea non viene accettata può nascere l’idea nella ragazza che controllando il proprio peso o modificando il proprio aspetto esteriore possano sparire anche la vergogna, il senso di inadeguatezza e le paure legate alla sessualità in adolescenza; l’illusione di poter controllare le proprie emozioni modificando il corpo e l’immagine esteriore di sé porta sempre più giovani adolescenti a voler ricorrere alla medicina estetica, come emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino. La pubertà anticipata a cui assistiamo in molte ragazze ancora psicologicamente troppo immature per sostenere i vissuti prepotenti ad essa collegati, causa l’esordio di diversi disturbi noti in psicologia e legati alla sessualità in adolescenza.
Invece per i maschi uno sviluppo puberale precoce può essere investito di sentimenti positivi, il ragazzo si sente seducente col procedere dello sviluppo e ne percepisce dei vantaggi personali e relazionali. Nella sessualità dell’adolescenza l’evento principale dello sviluppo maschile è lo spermarca, cioè l’inizio dello sviluppo dello sperma nei testicoli, non sempre individuabile dal ragazzo, che avvia la possibilità di riprodursi nel giovane uomo. Nella nostra esperienza di psicoterapeuti psicologi a Torino il giovane può vivere con sensi di colpa questo cambiamento, collegato alla masturbazione e solo col passare del tempo e anche grazie alla relazione con il gruppo di pari, l’eiaculazione assume un significato positivo. Come emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino l’eiacualazione nella psicologia della sessualità dell’adolescente maschio viene a rappresentare una conferma della propria virilità e capacità riproduttiva e viene associata al piacere fisico e relazionale tra partner. Nei ragazzi la fragilità psicologica e l’insicurezza relazionale possono influenzare la prestazione sessuale ed essere causa di disturbi sessuali quali ad esempio l’eiaculazione precoce o l’impotenza. Per il maschio la capacità di avere rapporti sessuali contribuisce al valore di sè, quando viene compromessa a causa di un disagio emotivo può comportare una dolorosa ferita narcisistica, ancora più impattante in un adolescente. Le trasformazioni della sessualità in adolescenza vanno integrate con la percezione del rischio che le nuove acquisizioni e capacità procreative possono comportare. In questo momento di vita, spiega lo psicologo infantile, il ragazzo ridefinisce la relazione con il proprio corpo, cambia l’immagine di sé e si consolida la propria identità di genere.
L’adolescenza sia per i maschi che per le femmine è il periodo in cui viene a definirsi la propria identità come persona e trattando qui il tema dell’affettività e sessualità in adolescenza è necessario sottolineare che l’identità sessuale si costruisce attraverso l’integrazione della componente affettiva e cognitiva con le caratteristiche fisiche individuali, all’interno della cornice socioculturale d’appartenenza. Come psicoterapeuti psicologi a Torino vediamo nell’esperienza dell’innamoramento un momento di transizione per l’adolescente che inizia ad investire massicciamente all’esterno del nucleo familiare e vive per la prima volta le sensazioni totalizzanti del primo amore. Nella nostra epoca a differenza del passato la sessualità in adolescenza non assume una funzione procreativa perché nella nostra cultura il sesso ha valore e significato indipendente, reso possibile dai metodi contraccettivi (quando è presente una corretta percezione del rischio). Come emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino la sessualità in adolescenza svolge diverse funzioni per il giovane, quali ad esempio sentire di potersi affermare nel rapporto con gli altri, placare gli stati di ansia o solitudine, confermare la propria identità. Parlando di sessualità in adolescenza e psicologia è necessario distinguere tra il comportamento sessuale autoerotico e quello di coppia. Nel comportamento autoerotico sono comprese le fantasie sessuali e la masturbazione. Le fantasie erotiche, molto floride nella sessualità in adolescenza possono essere vissute come perverse e proibite e suscitare vissuti ansiosi e senso di colpa, soprattutto se l’educazione familiare sostiene la sensazione di tabù legata al sesso. La masturbazione, spiega lo psicologo infantile, assolve ad un ruolo importante nel prepararsi all’esperienza sessuale matura della coppia e viene affrontata in diverso modo dai maschi e dalle femmine. I ragazzi si confrontano molto con gli amici e apprendono conoscenze sulla masturbazione nel gruppo di pari, le ragazze vivono il masturbarsi come intimo e più difficilmente condivisibile. Nella nostra esperienza di psicologi a Torino i sentimenti di vergogna e la paura del giudizio possono diventare molto disturbanti ed invasivi nella percezione dell’adolescente se in maniera più o meno esplicita i genitori disapprovano e criticano il comportamento masturbatorio. Ma diventa importante che gli adulti riconoscano un eventuale disagio psicologico che può esprimersi nella sessualità in adolescenza attraverso comportamenti masturbatori compulsivi, come modalità consolatoria e di scarica della tensione, come difesa sostitutiva delle relazioni con i coetanei e disagio nell’adattamento.
Nella sessualità in adolescenza il rapporto completo nella coppia può essere preceduto da contatti intimi che svolgono una funzione psicologica di avvicinamento e sperimentazione di sé e del proprio corpo nella relazione con il partner a partire dai baci, abbracci, il toccarsi nelle zone erogene, con il raggiungimento o meno dell’orgasmo. Nella psicologia dell’adolescenza il rapporto sessuale completo rappresenta il comportamento sessuale più importante, a cui vengono attribuiti significati legati all’immagine di sé, al valore che l’atto assume anche in base ai valori familiari, culturali e religiosi d’appartenenza. Nella nostra esperienza di psicologi a Torino le ragazze spesso associano il sesso all’amore e considerano la vicinanza emotiva un ingrediente saliente all’avere un rapporto sessuale, meno spinte dal bisogno e desiderio dell’atto, più inclini a soddisfare il partner e al coinvolgimento affettivo relazionale. Come psicoterapeuti a Torino vediamo che i ragazzi desiderano perseguire il rapporto sessuale completo per appagare i propri bisogni sessuali, come “mezzo di scarica” e nella sessualità e psicologia dell’adolescenza maschile assume maggiore importanza riuscire a raggiungere il piacere e l’orgasmo. Nella psicoterapia a Torino il giovane adolescente maschio si preoccupa di riuscire a soddisfare la partner e di sfogare la tensione dell’eccitamento sessuale, nella preoccupazione di essere abbastanza virile.
Lo psicologo infantile spiega come in questa fascia di età è importante maturare una scelta consapevole, poter scegliere quali comportamenti ci si sente di mettere in atto, includendo nella sessualità in adolescenza la percezione del rischio, con le conseguenze sia sul piano fisico che psicologico per la persona. Il rapporto sessuale completo è un passo importante nella maturazione psicologica che nella psicologia dell’adolescenza assume significato di autonomia e costruzione identitaria. Non a caso difficoltà in questa sfera possono essere causate da un malessere psicologico e a loro volta possono dare effetti ansioso depressivi nella psicologia dell’adolescenza. Presso il Centro psicologia Torino vediamo come il rapporto sessuale possa essere vissuto come una prestazione causando problemi nella sessualità dell’adolescenza come cali dell’erezione ed episodi di eiaculazione precoce nei maschi. Nelle femmine emerge in psicoterapia a Torino come l’ansia possa causare la contrazione involontaria dei muscoli con conseguente dolore durante la penetrazione, un disturbo chiamato vaginismo. Nella psicologia dell’adolescenza femminile la sessualità viene condizionata dall’umore e in molti casi l’ansia interferisce con la possibilità di raggiungere l’orgasmo, il malessere psicologico e relazionale nella coppia porta ad un calo del desiderio.
L’educazione sessuale intesa come possibilità di dialogare in famiglia senza la presenza eccessiva di giudizi e tabù e come interventi educativi esterni ad esempio a scuola, è molto importante nella psicologia dell’adolescenza, sia per aiutare il giovane ad integrare la sessualità e l’affettività, sia nella prevenzione e percezione del rischio. La contraccezione è necessaria nella sessualità in adolescenza per evitare le gravidanze e per prevenire il contagio delle malattie ma spesso emerge nei percorsi di psicoterapia a Torino che i giovani preferiscono utilizzare metodi naturali come il coito interrotto che non garantisce la protezione necessaria. Il preservativo viene percepito spesso come una interferenza alla spontaneità del rapporto e al perseguimento del piacere. Per queste ragioni presso il Centro psicoterapia Torino riteniamo fondamentale una corretta e completa educazione alla sessualità in adolescenza. Pensiamo sia compito degli adulti di riferimento e dei progetti educativi offrire dei validi interlocutori all’adolescente, non focalizzandosi esclusivamente sulla sfera medica. Parlare di sessualità in adolescenza trattando solo i temi legati alla sfera fisica è nella nostra esperienza di psicologi a Torino molto riduttivo. L’adolescente cerca risposte e soluzioni alla sfera affettiva attivata dalla sessualità e ha bisogno di confrontarsi per poter attribuire parole e significati a ciò che sente e vive molto intensamente nel corpo in questo momento di sviluppo dei caratteri sessuali secondari. Nella psicologia dell’adolescenza il ragazzo/a cerca un sostegno per individuare strategie di negoziazione interpersonale, per capire come comportarsi in un contesto emotivamente coinvolgente. L’adolescente va aiutato a valutare le conseguenze del proprio agire sul piano relazionale e riproduttivo, infatti solo maturando psicologicamente grazie ad informazioni sicure e occasioni di scambio, sarà in grado di trovare difese efficaci sia su un piano relazionale che fisico. Come psicoterapeuti psicologi a Torino pensiamo che occuparsi dei sentimenti e delle esigenze psicologiche più profonde dell’adolescente come adulti disponibili e preparati a rispondere su un piano relazionale, permetta di sviluppare le difese più efficaci e la percezione del rischio nei ragazzi. Internet è una fonte inesauribile di informazioni sulla sessualità in adolescenza, per questo i ragazzi di oggi sono molto più informati di ieri su questi temi ma solo un’integrazione della sessualità con l’affettività può aiutarli davvero. Quando manca un’educazione sessuale che tenga conto della sfera emotiva e relazionale i giovani si aggrappano di più a informazioni spesso sbagliate che circolano sui social, a volte riconoscono nei video pornografici che girano su youtube e sui loro cellulari l’unica fonte di risposte ai loro dubbi. Le ciat possono essere causa di fraintendimenti e convinzioni che condizionano molto la psicologia dell’adolescenza e possono contribuire all’esordio di disturbi nella sessualità dell’adolescenza e disadattamento sociale. Il Centro di psicoterapia e psicologia Torino lavora nelle scuole presso sportelli spsicologici e incontri formativi contribuendo al bisogno di educazione sessuale dei ragazzi e accoglie le famiglie in difficoltà per aiutarle, dove necessario, su queste tematiche con un lavoro di psicologia clinica teso all’adolescente e ai suoi genitori.
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